IL
TRENINO THOMAS
Titolo
originale: Thomas and Friends Personaggi: Thomas the Tank Engine,
Edward the Blue Engine,, Henry the Green Engine, Gordon the Big Engine, James
the Red Engine, Percy the Small Engine, Toby the Tram Engine, Emily the Excellent
Autori: Britt Allcroft, David Mitton Produzione: Gullane Entertainment
, HiT Entertainment, Nitrogen Studios, Arc Productions Regia: David
Mitton, Steve Asquith
| Nazione:
Regno Unito Anno: 4 settembre 1984 Trasmesso in italia: 2010 Genere:
Treni Episodi: 466 Durata: 5 minuti Età consigliata:
Bambini dai 0 ai 5 anni | Dal
lunedì al venerdì alle ore 6,45 su Italia
1 I
cartoni animati per bambini del Trenino Thomas (titolo originale:Thomas and Friends)
sono tratti dai racconti del reverendo W.V. Awdry dal titolo "The Railway
Series". La prima serie trasmessa nel 1984 è stata realizzata con
la tecnica di animazione in stop motion, con modellini di trenini elettrici dinamici,
ma è dal 2008 che viene realizzata interamente in computer grafica CGI
da Britt Allcroft, per la regia di Steve Asquith. La voce narrante italiana è
di Giorgio Locuratolo.
Le vicende si svolgono sull'isola di Sodor, circondata da uno splendido mare azzurro,
da sabbia dorata, mulini a vento e diverse attrazioni turistiche, collegate tutte
da tante linee ferroviarie dove lavorano il trenino Thomas e i suoi amici, diretti
da Sir Topam. L'episodio
"Edward la roccia" ha per protagonista la vecchia locomotiva Edward,
che pur non essendo la più veloce è certamente la più affidabile.
Sir Topam annuncia che sull'isola è appena arrivata una ruota idraulica
nuova di zecca, che dovrà sostituire la vecchia ruota del mulino, che sta
sotto le grandi cascate. Quindi affida l'icarico del trasporto al trenino Edward.
Prenderà la linea espressa diretta per le grandi cascate, quella che abitualmente
utilizzava la locomotiva Gordon. Poggiata la grande ruota idraulica sul pianale,
Edward iniziò il suo viaggio, ma decise di non prendere la via espressa,
perchè voleva far ammirare a tutti la nuova ruota idraulica. Passando attraverso
le stazioni, accanto alle fattorie aveva modo di venire salutato e incoraggiato
da tutti per quella importante missione. Arrivato ad una stazione di scambio,
si trovò nella scelta di prendere il binario sconnesso che aveva bisogno
di riparazioni, ma che portava di fronte a una scuola, oppure prendere il binario
più sicuro. Edward decise di prendere la prima direzione, per mostrare
la ruota ai bambini della scuola. I continui scossoni, iniziarono a logorare le
corde che legavano la grande ruota, ma Edward non se ne accorse. Alla scuola i
bambini salutarono e applaudirono, ma fecero distrarre il trenino Edwards dal
semaforo rosso. Si trovò costretto a fermare bruscamente e questo movimento,
continuò a tagliare le funi della ruota. Accortosi del ritardo, cercò
di prendere la strada montuosa, per accorciare il tragitto. La salita si rivelò
molto faticosa, per via del carico pesante e il trenino Edward sbuffava e ansimava.
Alla fine arrivò in cima e poi giù veloce per la discesa verso le
grandi cascate. Improvvisamente la corda si tagliò e la grande ruota idraulica,
rotolò giù dal treno e andò sopra il carico di rottami diel
Trenino Gordon, diretto verso la fonderia. Per salvare la ruota a Edward non restava
che arrivare alla fonderia prima di Gordon, sfruttando tutte le scorciatoie che
conosceva. Quando Gordon arrivò alle porte della fonderia, trovò
Edward che lo aspettava pronto a ritirare la sua ruota. La ruota idraulica fu
finalmente consegnata e Edward capì che non occorreva l'approvazione dei
passanti, per capire di aver compiuto una grande impresa. Nell'episodio
"Thomas e la vecchia carrozza lenta", il trenino Thomas è i suoi
amici treni osservano il bellissimo cielo mattutino di primavera. Sono tutti felici
tranne il trenino James, perché con l'avvicinarsi dell'estate, dovrà
percorrere i tratti costieri anziché i binari di campagna, a lui tanto
cari. Il trenino Thomas arrivato ad un binario morto, incontra una vecchia carrozza
triste, perché ormai caduta in disuso, che prima o poi dovrà essere
rottamata. Thomas e i suoi amici, promettono di dare una mano alla vecchia carrozza.
Intanto il trenino James che trasportava un carico di carburante, prende fuoco.
James è disperato e raggiunto un binario morto, il suo macchinista dà
l'allarme. In loro aiuto accorrono il trenino Thomas e Percy e il macchinista
spiega che alcune scintille provenienti della ciminiera del trenino James, avevano
originato l'incendio alimentato dal carburante. Ora la situazione era sotto controllo.
Ritornati alla stazione Percy e James videro un altro incendio, che si sviluppava
nella baracca degli operai. Purtroppo vista la scarsità d'acqua i pompieri
si trovano costretti a far bruciare l'edificio, ma al trenino Thomas venne un'idea.
Bisognava utilizzare l'acqua dalle cisterne dei loro vagoni. Così i pompieri
non persero tempo e misero in pratica la proposta di Thomas, domando l'incendio,
ma non poterono fare nulla per salvare la baracca dove vivevano gli operai, perché
era completamente distrutta. Ora bisognava trovare un nuovo alloggio per gli operai.
Il trenino Percy propose di utilizzare la vecchia carrozza lenta: sarebbe stata
anche più confortevole della vecchia baracca. Così rimessa a nuovo,
la vecchia carrozza ringraziò di cuore il trenino Thomas e Percy, che agganciandola,
la trasportarono alla sua nuova destinazione. Nell'episodio
"La scoperta di Toby" il direttore "Sir Topam" e i suoi nipotini
vanno a trovare il vagone Toby, per fare una gita al mare. Arrivati ad una piccola
stazione marittima, i bambini si mettono a giocare allegramente con la sabbia
e a costruire un bellissimo castello. Sull'isola esisteva veramente un antico
castello, così a bordo del trenino Toby decisero di andare ad esplorarlo.
Ben presto raggiunsero la parte più selvaggia dell'isola e fermandosi ad
un casello isolato, chiesero delle indicazioni. Dopo che il macchinista ebbe azionato
lo scambio dei binari, il trenino Toby si diresse in una foresta intricata fra
rami e cespugli, finché non raggiunse un altra diramazione. Il binario
si divideva in due direzioni: una portava al castello, l'altra alle vecchie miniere.
Sir Topam decise di andare prima al castello. Fermatosi vicino ad una vecchia
cisterna d'acqua, Toby e i suoi passeggeri videro il bellissimo castello, che
dominava dall'alto di un monte. In seguito si recarono presso la vecchia miniera,
ormai abbandonata dove si trovavamo anche dei treni. Sir Topam crede che una volta
messi a nuovo, sia il castello che la vecchia miniera, possano diventare una importante
attrazione turistica. Ben presto i progetti del direttore furono messi in atto,
ma il trenino Toby rimaneva timoroso, perché pensava che quel posto fosse
stregato. Il trenino Thomas non lo incoraggiò di certo, quando gli raccontò
la leggenda del fantasma del vecchio guerriero: ogni notte la sua anima accende
un falò e poi va a caccia. Il trenino Toby rabbrividì, proprio perché
quella notte doveva stare di guardia alla vecchia miniera. Con il calare dell'oscurità
e l'arrivo della nebbia, il paesaggio si fece spettrale e all'improvviso si udì
un rumore agghiacciante. Toby pensò subito al fantasma del guerriero, ma
il macchinista che era con lui decise di andare a dare un'occhiata. Il rumore
proveniva da una piccola locomotiva, che tutti chiamano "il vecchio guerriero"
perché sempre pronta alle grandi imprese. Così messa a nuovo, la
vecchia locomotiva e Toby accompagnarono i visitatori al vecchio castello e alla
miniera, per delle interessanti gite turistiche. Da
segnalare la simpatica sigla, che invita i bambini a cantare: Le
luci vanno e fan ciuf ciuf ma che allegra ferrovia sono rossi, verdi o
blu ma che bella compagnia chi in stazione fischia e va chi il legname
porterà puntuali i treni che corrono su e giù. Thomas,
che combina guai James, lui non si ferma mai Percy, ha il cuore tenero
Gordon, romba e brontola Emily, lungo il mare va Henry, sorride, scappa
e va Edward, come luccica Toby, fischia e dice ciao... Tutti
i nomi, immagini e marchi registrati del Trenino Thomas sono copyright ©
HIT Entertainment /Apax / W.V. Awdry e vengono qui utilizzati a scopi conoscitivi
e divulgativi. |