Titolo
originale: Mister No Personaggi:
Mister No, Esse-Esse, Phil Mulligan, Sergente Oliveira, Paulo Adolfo, Alan Chambers,
Steve Mallory, Clara, Isabela, Augustino, João, Celestino, Luna, Mama Rosa,
Dana Winter, Curtis Gray, Olinto Righetti, Patricia Rowland, Miranda Cordeiro,
Debora, Delia, Madalena, Irene, Maria, Barrett Whitaker,
Autore:
Guido Nolitta Editori: Sergio Bonelli Editore Nazione: Italia Anno:
giugno 1975 Genere: Fumetto avventura Età consigliata:
Adolescenti dai 13 ai 19 anni
Mister
No è
stato ideato e scritto dal grande Guido Nolitta (in arte Sergio Bonelli),
già autore del fortunatissimo personaggio di Zagor,
nel 1975 e disegnato da Gallieno Ferri, per quanto riguarda il primo
numero e le copertine dei primi albi, ma gran parte del lavoro grafico e della
successiva caratterizzazione del personaggio, la si deve a Roberto Diso,
bravissimo nel disegno anatomico e nella costruzione degli scenari amazzonici.
Mister
No è il pilota di un piper, un aereo da turismo e il suo lavoro è
quello di trasportare i passeggeri all'interno della intricata foresta amazzonica
del Brasile, dove nessun altro mezzo ha possibilità di accesso. Da qui
iniziano gran parte delle sue avventure. Mister No non è altro che
il soprannome di Jerry Drake, un reduce americano della seconda guerra
mondiale, che per via del suo spirito libero e per abbandonare i ricordi tristi
del suo passato, ha deciso di vivere a Manaus nel tentativo di evitare guai e
vivere una vita tranquilla, fra belle ragazze, musica samba, fumo e alcolici.
Ma i guai sembrano saltarli addosso, anche per il fatto che il suo soprannome
Mister No non gli è stato affibbiato a caso. Mister No è un ribelle,
un contestatore per eccellenza, dice "no" alla guerra, "no"
alle ingiustizie, "no" alla ferrea e ottusa disciplina, "no"
alle prepotenze dei più forti con i deboli ed è per questo motivo
che il più delle volte si mette in gioco sia per il suo senso di giustizia,
sia per la sua grande generosità. Passa
la maggior parte delle serate al bar in compagnia dei suoi amici oppure a dormire
dopo una grande bevuta e infatti uno dei suoi tanti vizi è anche la pigrizia
e questo ci fa capire come non sia un avventuriero per vocazione, ma spesso e
volentieri per costrizione. Quando è allegro e scanzonato passeggia per
le vie di Manaus canticchiando "When the Saints Go Marchin' in"e da questo
possiamo intuire che le sue avventure sono ambientate sul finire degli anni '50.
La maggior parte delle sue avventure hanno come sfondo la foresta dell'Amazzonia,
disegnate con pignoleria e grande documentazione naturalistica, dove troviamo
le varie tribù di indios che vivono nella foresta in uno stato ancora selvaggio,
senza cioè la contaminazione dell'uomo bianco. Mister No è amico
degli indios, anche se in diverse avventure ha combattuto contro le tribù
più ostili e sanguinarie, ed ha persino sposando una giovane india, vivendo
per un certo periodo insieme agli Yanoama.
Ma anche sul finire degli anni '50, si assistevano ai primi tentativi, spesso
cinici e crudeli, di sfruttare le immense risorse della foresta da parte degli
uomini "civili" che cercavano quindi di abbattere gli alberi per creare strade
o per ricavare legname, per cercare l'oro dei fiumi o per altri scopi tutti motivati
dalla avidità di denaro. Mister No si batte anche contro quegli
uomini senza scrupoli che calpestano la dignità degli indios, al solo scopo
di arricchirsi. Grazie al suo sgangherato Piper, che riesce a pilotare con una
maestria impressionante, Mister No può spostarsi in diverse località
del Brasile, che diverranno poi teatro delle sue numerose avventure e non solo.
Infatti pilotando aerei più potenti, le avventure di Mister No sono
state ambientate anche negli altri paesi del Sud America, negli Stati Uniti (per
quanto riguarda il suo passato), nel Giappone, dell'Africa e perfino in Italia.
Mister
No a differenza di altri eroi del fumetto, non ha nemici ricorrenti, cioè
il classico nemico numero uno, ma ne incontra diversi e talvolta anche molto duri
e spietati. Spesso i nemici possono essere i suoi stessi clienti, cioè
i turisti che si spingono all'interno della foresta amazzonica per scopi tutt'altro
che nobili: killer, speculatori, trafficanti di schiavi, cercatori d'oro, esploratori
e chi più ne ha più ne metta. Altre volte i suoi nemici o meglio
le persone con le quali si deve scontrare, sono ribelli, che esplodono in maniera
violenta e insensata contro i soprusi e le ingiustizie che hanno dovuto subire,
come gli indios che lottano per difendere i loro diritti, i contadini che combattono
contro le oppressioni dei proprietari terrieri. In questi casi Mister No riesce
con le buone o con le cattive a instaurare un dialogo con queste persone, a capire
le loro motivazioni e a volte anche a fargli capire che l'uso della violenza serve
soltanto a peggiorare le cose. Un capitolo a parte meritano i suoi nemici newyorkesi,
quelli che a avuto durante il suo passato negli Stati Uniti, uno fra tutti Hiden,
un agente della Cia senza scrupoli.
In compenso Mister No ha anche tanti amici come Esse-Esse alias Otto Kruger,
un tedesco reduce dalla seconda guerra mondiale che, contrariamente al suo soprannome
non è mai stato arruolato nelle SS di Hitler, ma che anzi ha combattuto
e alle quali si è ribellato dopo aver visto le atrocità dei lager.
Anche lui come Mister No ha scelto di vivere a Manaus per avere un pò di
tranquillità. È un duro ed è molto abile nell'uso del coltello.
Ci sono poi gli amici del bar come Paulo Adolfo che gestisce il locale
dove Mister No fa largo uso di alcolici, con in testa la cachaça, un liquore brasiliano,
molto economico. Ricordiamo inoltre i meccanici dell'aeroporto ai quali è
dato il compito di custodire il piper, i vecchi amici ex-commilitoni in guerra,
che a volte ricompaiono nelle sue avventure, ma ricordiamo sopratutto le donne
che hanno fatto da spalla a Mister No, con le quali sono sempre nati dei flirt.
Troviamo ragazze avventuriere del calibro di Patricia Rowland , un'archeologa
americana, sempre alla caccia di antiche rovine Incas. Miranda Cordeiro,
figlia di un proprietario terriero del Sertão, le
tre "garotas" Madalena, Irene e Maria che gestiscono il bar "Ipanema"
a Belèm, la spericolata pilotessa Debora, Clara e Isabela e tantissime
altre. Tutte queste donne sono caratterizzate da una personalità molto
indipendente ed emancipata per le donne di quel periodo, ma è anche vero
che siamo in Brasile. Alcuni punti del passato di Mister No sono ancora avvolti
nel mistero, ma di lui si sa che Jerry Drake è nato a New York agli inizi
degli anni '20 e che ha vissuto con il padre, ma non con la madre. Quando il padre
nel 1937 andrà a combattere nella Guerra di Spagna, Jerry verrà affidato
alla zia Martha, sorella del padre, e allo zio Joe, un poliziotto corrotto.
Qui il piccolo Mister No verrà educato dalla legge della strada, dal boss
della mafia, Frankie "Messacantata" Nigro e da altri delinquenti. Il padre
ritorna a New York, ma finisce in carcere per dei reati commessi in Spagna e per
questo, il giovane Mister No parte da New York per dirigersi verso la California.
Dopo varie avventure incontrerà Bat Barlington, la persona che gli
insegnerà a pilotare gli aerei. Nel 1941 Jerry e Bat partono come piloti
volontari americani nelle "Tigri Volanti" per combattere in Estremo Oriente, a
fianco dei cinesi contro gli invasori giapponesi. In queste avventure, Jerry Drake
riceve il soprannome di "Mister No" dal crudele giapponese Saiko, per via
del suo carattere indomabile. Combatterà nel 1941, contro i giapponesi
a Pearl Harbour, partecipando a numerosi duelli aerei contro i giapponesi. Viene
poi inviato in fanteria e in seguito viene fatto prigioniero e condannato ai lavori
forzati in Birmania, dove però riesce a fuggire. Dopo varie avventure che
lo vedono partecipare in battaglie sulle isole del Oceano Pacifico, nella Nuova
Guinea, Mister No arriverà perfino in Italia, contruibuendo insieme alle
truppe americane a liberare i nostro paese dai tedeschi.
Le
avventure di Mister No possono essere collocate in generale nel filone del fumetto
di azione e di avventura: spionaggio, giallo, guerra, noir, fantascienza e persino
horror (leggetevi il bellissimo numero intitolato "Ananga"). Gli scenari
che fanno da sfondo alle sue storie vanno dalla foresta amazzonica, ai quartieri
del Bronx, dalle isole del Pacifico, alle coste Africane. Molti altri affascinanti
misteri devono essere raccontati riguardo il passato di Mister No, pertanto vi
invitiamo a non perdervi i numeri che verranno sempre ben realizzati con storie
mozzafiato e piene di suspance. Segnalarvi dei numeri particolarmente belli sarebbe
fare un torto ad altre storie molto interessanti, tuttavia non perdetevi numeri
come: "La vendetta del gringo", "L'uomo della Guyana", "Atlantico",
"La furia gialla", "Il Dio-giaguaro", "Mister No va alla
guerra", "Yanoama", "Le notti di New York", "Vento
rosso" e ...potrei citarne tanti altri. Fra i disegnatori oltre ai mitici
Gallieno ferri e Roberto Diso, ricordiamo anche il bravissimo Fabio Civitelli,
Franco Donatelli, Bignotti, Bianchini, Rossi, Suarez, Valdambrini, Vitto, Bignamini
e tanti altri. Mentre ai testi ricordiamo oltre a Guido Nolitta anche Mignacco,
Castelli, Sclavi, Colombo, Del Freo e altri ancora.