MEMOLE
DOLCE MEMOLE
Titolo
originale: Tongari boshi no Personaggi: Memole, Mariel, Oscar,
Grazia, Popi, Piwy, Mino, Barba, Cinzia, Arsenio, Contelu, Michel, Ermelinda Autore:
Rie Takahata Produzione: Toei Animation Regia: Osamu Kasai,
Yukio Misawa, Jun'ichi Sato, Hiroshi Shidara
| Nazione:
Giappone Anno: 3 marzo 1984 Trasmesso
in italia: 8 gennaio 1986 Genere:
Avventura / Fantasy Episodi: 50 Durata: 24 minuti Età
consigliata: Ragazzi dai 6 ai 12 anni | Quanti
di voi non ricordano la tenera Memole e la sua simpatica sigla "E' Memole
il nome mio folletto sono io..." cantata da Cristina D'Avena? Sicuramente
in pochi, almeno fra i trentenni, in quanto questo cartone animato giapponese
fa la sua prima apparizione nel gennaio del 1986 su Italia 1 con il titolo "Memole
dolce Memole" (nella lingua originale "Tongariboshi no Memol").
Ideata da Saburo Yokoi e Yasuhiro Nagura, la serie è stata realizzata dalla
Toei Animation per un totale di 54 episodi da 25 minuti ciascuno, per la regia
di Osamu Kasai e i disegni di Michi Himenoito. Memole può essere considerata
la capostipite di tutti quei cartoni giapponesi che hanno come personaggi i folletti,
ultimo dei quali ricordiamo Mirmo. Memole
è una piccola bambina alta pochi centimetri, caratterizzata da uno strano
cappello rosso e i capelli viola, appartenente al popolo dei Fileni provenienti
dal pianeta Filo Filo. Mentre passavano sulla terra con la loro mini-astronave,
hanno avuto un guasto a causa del baffo di un gatto che si è incastrato
sul motore. Costretti ad un atterraggio di emergenza, sono sbarcati su un isoletta
in mezzo ad un lago e hanno iniziato una nuova vita.
Qui
i piccoli 243 fileni, capeggiati dal vecchio Barba (il nonno
di Memole) si allenano ad affrontare il terribile "brivido",
che è il nome che danno ai gatti, in quanto scambiandoli
per topolini, potrebbero dagli la caccia. Contravvenendo alle
regole di non allontanarsi mai dal villaggio, Memole e il
suo amico Popi, si addentrano nel bosco a bordo del gufo Baobao
e scoprono una dolce melodia proveniente da una casa. Qui
trovano Mariel una bambina che suona il pianoforte, ma non
osano entrare in quanto è presente anche il suo temibile
gatto. Il giorno seguente trovano Mariel a letto, in quanto
sta molto male ed Ermelinda, la sua governante piange in quanto
il medico ha diagnosticato la morte della bambina. Memole
e i fileni sono commossi da quella scena e proprio quando
sembra che la bambina non respiri più, la piccola filena
si avvicina a lei e le da un bacio sulla guancia, facendole
riaprire gli occhi e risvegliandola dal coma.
Ritornati
al villaggio raccontano la loro bellissima esperienza, ma il gran capo Barba,
vieta ai Fileni di ritornare su quella casa e di avere qualsiasi tipo di contatto
con gli esseri umani. Una parte dei Fileni è contraria all'ordine di Barba
e per risolvere la questione viene indetta una gara di tiro alla fune da una parte
quelli favorevoli al contatto con gli umani, dall'altra i contrari. La gara viene
vinta da Memole e i suoi amici (ma in realtà è Barba che li fa vincere),
pertanto possono ritornare dalla loro amica Mariel, non prima di aver ricevuto
mille raccomandazioni, come quella di non svelare a nessuno dove è situato
il loro villaggio. Memole, Mino, Popi e Piui, partono per la nuova spedizione,
ma questa volta devono affrontare il terribile gatto Jojo, che li insegue per
tutta la stanza. Grazie ai trucchi insegnati da Barba i piccoli fileni riescono
a far combinare un mare di guai al gatto che viene costretto a scappare, rincorso
dalla governante Ermelinda. Memole
e i suoi amici possono quindi saltare sul letto di Mariel e fare la sua conoscenza.
Naturalmente la bambina al loro confronto è un gigante, che intenerita
da quelle piccole creature gli offre la sua gustosa merenda. Mariel racconta a
Memole di essere una bambina infelice in quanto orfana di madre, costretta a vivere
con la severa Ermelinda, in quanto suo padre è sempre lontano per lavoro.
Memole si identifica in quel racconto e piange perchè sente la mancanza
dei suoi genitori, rimasti sul pianeta Filo Filo, mentre lei vive con il nonno
Barba, al quale è legatissima. Ogni giorno memole e i suoi amici si recheranno
da Mariel per raccontarle le storie dello strano popolo dei Fileni. Quando Mariel
si è ripresa dalla sua malattia, inizia ad uscire di casa e così
incontra Oscar, un bel ragazzo alla caccia di extraterrestri da quando ha trovato
lo stano cappellino di Memole per strada.
La
piccola filena vuole riavere indietro il suo prezioso copricapo e Mariel cerca
di riaverlo, ma in quel momento arriva Grazia, una ragazza dai capelli lunghi
innamorata di Oscar, che spacciandosi per la sua fidanzata, si dimostra scortese
e antipatica. Mariel riesce a ricevere il cappello di Memole da Grazia, dopo averle
donato la sua borsa, che le era stata regalata dalla stessa Memole. In seguito
il cane di Oscar riuscira a restituire la borsetta a Mariel, in quanto è
stato addestrato a fiutare i fileni e quella borsa ha ancora l'odore di Memole.
Grazia è molto gelosa di Mariel e teme che Oscar possa innamorarsi di lei.
Approfittando di un momento di assenza di Mariel, si reca a casa sua e legge il
suo diario personale che parla di Memole. Credendo che lo scritto sia rivolto
ad un suo fidanzato segreto, strappa la pagina del diario e la mostra a Oscar,
che affranto e disilluso, vuole partire. A questo punto Memole esce in avanscoperta
e si presenta a Oscar, al fine di salvare la sua relazione con Mariel. Lo stupore
e la felicità del ragazzo sono enormi, in quanto può finalmente
vedere da vicino un extraterrestre.
Mariel
è ormai guarita e deve dire addio alla casetta di campagna,
in quanto deve trasferirsi in città per continuare
gli studi in collegio, quindi deve lasciare Memole che disperata,
promette di seguirla ovunque. Mariel e Oscar mettono in scena
un piccolo inganno nei confronti di Memole per far si che
la piccola filena resti con suo nonno e il suo popolo, in
quanto la città rappresenterebbe un serio pericolo
per lei. Tutto ciò le sarà spiegato tramite
un registratore, che Memole ascolterà dopo la loro
partenza e così capirà che l'inganno era solo
a fin di bene. In città la situazione di Mariel si
complica a causa della presenza di Grazia, che la mette in
cattiva luce di fronte alle sue compagne di classe, accusandola
di averle rubato il fidanzato. Per fortuna arriva Memole,
che come promesso l'ha seguita anche in città sempre
a bordo del gufo Baobao. Per incontrare Mariel, si rifugia
nello zainetto di un bambino ribelle, fuggito da casa. Memole
però decide di scappare da quel monellaccio in quanto
irritata dal suo comportamento. Purtroppo per lei, il ragazzo
incontra Mariel che intenerita dalla sua storia lo ospita
in colleggio, per prendersi cura di lui. La perfida Grazia
però si accorge di quel bambino e informa subito la
direttrice del collegio, che la espelle dalla scuola. Triste
e affranta, prima della partenza Mariel si rifugia nella stanza
dove trova un pianoforte e li inizia a suonare, richiamando
l'attenzione di Memole che si trova nelle vicinanze. Le due
amiche si possono quindi riabbracciare e udite le sue qualità
di pianista da un insegnante di musica, viene riammessa nella
scuola.
Mariel
e Memole posso quindi vivere insieme, ma ben presto la piccola
Filena sente la nostalgia del nonno e dei suoi amici. Il nonno
a sua volta, pensa di incidere la sua voce sul registratore
e di inviargliela tramite posta, ma Baobao con a bordo e fileni,
viene attaccato da un rapace, che pur sventando l'aggressione,
fanno cadere il prezioso registratore. Per fortuna viene trovato
da dei camionisti che lo portano in una stazione radio, dove
la voce del nonno verrà trasmessa in filodiffusione.
Proprio in quell'istante Memole accende la radio ed è
colma di commozzione e felicità nel sentire la voce
di suo nonno. Dopo aver trascorso diverse avventure insieme
a Mariel ed essersi distinta per la sua grande generosità,
Memole ha l'opportunità di ritornare dal suo popolo,
in quanto sono arrivate le vacanze di Natale e Mariel deve
trasferirsi nuovamente nella sua casa di campagna. Al suo
arrivo ad attenderla ci sono Popi con il gufo baobao che la
riportano al villaggio dove può riabbracciare suo nonno.
I fileni hanno anche costruito una grande barca per fare in
modo che Oscar e Mariel possano venire a trovare memole a
l villaggio proprio il giorno di Natale. Ma per quella sera
Ermelinda ha invitato Grazia a casa loro per festeggiare la
ricorrenza e Mariel, non può accettare l'invito. Così
il piccolo Arsenio, il fileno ladro gentiluomo si intrufola
furtivamente nella casa di Mariel e fa sparire la corrente
elettrica, cosicchè i fileni possono condurre Mariel
e Oscar presso di loro, senza che nessuno si accorga della
loro assenza. Ad accogliere Mariel e Oscar sulla riva del
lago trovano un magnifico albero di Natale tutto illuminato,
con i fileni che augurano buon Natale agli increduli e felici
ragazzi.
I
Fileni hanno nostalgia del loro pianeta Filo Filo e chiedono
a Imagilia, la maga che predice il futuro, se potranno tornare
un giorno a riabbracciare i loro parenti. La maga preannuncia
una partenza a breve scadenza. Intanto finite le vacanze,
Mariel ritorna in colleggio, ma durante il viaggio, la macchina
dove viaggiava Grazia, subisce un incidente e la ragazza,
sbattendo la testa perde la memoria. La partenza per il collegio
viene quindi rimandata e Mariel e Oscar preferiscono stare
accanto a Grazia, che si trova a letto per via del grave incidente.
Anche Memole resterà accanto a Grazia e riuscirà
persino a farla diventare buona, anche quando la giovane riacquisterà
la memoria e quindi si riconcilierà per sempre con
Mariel. Però Grazia è pur sempre innamorata
di Oscar e confessa al ragazzo, che in passato ha combinato
diverse malefatte nei confronti di Mariel, per farla allontanare
da lui. Oscar è molto adirato per questa dichiarazione,
ma grazie a Memole i due ritorneranno amici più di
prima.
Dopo
questo episodio per Memole accade una trste vicenda, in quanto suo nonno Barba,
si ammala di leucemia e richiede una trasfusione, con il suo stesso gruppo sanguigno.
L'unico a possederlo uguale è il fileno musicista Niki, che in questo momento
si trova a girovagare per i boschi, in compagnia del suo flauto. Il fileno viene
rintracciato grazie ad un bambino che aveva ascoltato le sue dolci melodie, così
il nonno può ricevere la trasfusione e quindi guarire, dalla grave malattia.
Niki rivela di aver incontrato dei fileni, provenienti da Filo Filo che sono arrivati
per riportarli nel loro pianeta, pertanto Barba annuncia l'evento a tutta la popolazione.
L'astronave li attenderà ai piedi delle Alpi e sarà Grazia ad aiutarli
nella loro partenza. Purtroppo le condizioni di salute di Mariel peggiorano, anche
per via del dispiacere della partenza di Memole. Mariel non può quindi
uscire di casa, quindi Oscar e Grazia organizzano uno spettacolo dove tutti i
243 fileni travestiti da marionette, intatttengono Mariel al suo capezzale. Ma
Memole vedendo la sua amica moribonda, scoppia in un pianto rivelando quindi la
sua identità. Memole e tutti i Fileni decideranno quindi di rinviare la
loro partenza per Filo Filo, per stare accanto a Mariel, che per la bella notizia
guarirà dalla sua malattia. Tutti
i personaggi e le immagini di Memole dolce Memole sono copyright © Toei Animation.
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