Heidi
Titolo
originale: Arupusu no shojo Haiji
Personaggi: Heidi, Peter, Nonno, Clara Seseman,
Nonna di Peter, Signora Rottenmeier, Brigida, Sebastiano,
Tinette, Giovanni, Signor Seseman, Signora Seseman,
Dottor Classen, Zia Dete
Autore: Johanna Spyri
Produzione: Zuiyo Eizo
Regia: Isao Takahata |
Nazione:
Giappone
Anno: 6 gennaio 1974
Trasmesso in italia: 7 febbraio 1978
Genere: Commedia
Episodi: 52
Durata: 24 minuti
Età consigliata: Ragazzi dai 6 ai 12 anni |
Heidi
("Alps no Shojo Heidi" nell'originale giapponese)
è una serie a cartoni animati che venne trasmessa su
RAIUNO nel 1978 e visto il suo enorme successo, praticamente
diede il via alla grande ondata di cartoni animati giapponesi
che vennero trasmessi nel nostro Paese, negli anni successivi.
E' in assoluto il primo Shojo trasmesso in Italia, cioè
quei cartoni animati giapponesi destinati alle bambine e ragazzine,
dopo Heidi arrivarono Candy
Candy, Remì
, l'ape Magà e tanti altri.
Heidi rappresentò un vero e proprio fenomeno per quegli
anni, merito della qualità delle animazioni, dei paesaggi,
degli sfondi, ma soprattutto della stessa Heidi dalla quale
trasparivano buoni sentimenti e positività: candore,
tenerezza, amicizia, libertà, amore per la natura,
genuinità, ecc... tanto che ancora oggi viene presa
come un punto di riferimento come emblema di chi vive una
vita sana a contatto con la natura in mezzo ai monti. Non
a caso Heidi veniva rappresentata come una bambina dalle guance
rosse che sembrava il ritratto della salute. A rendere ancor
più famoso questo personaggio è stata la famosissima
sigla cantata da Elisabetta Viviani che a sorpresa balzò
nella Top 10 dei 45 giri più venduti in Italia. Il
cartone animato fu realizzato dalla Taurus Film e dalla Toei
animation a partire dal 1974 e fra il cast degli animatori
troviamo anche nomi di spicco come il grandissimo Hayao Miyazaki
(vedi Conan
il ragazzo del futuro, Lupin III, La
città incantata ) e Isao Takata (vedi Anna
dai capelli rossi e Una tomba per le lucciole).
Video
Come disegnare Heidi
Il cartone animato di Heidi, tratto dal romanzo della
scrittrice svizzera Johanna Spyri è stato suddiviso
in ben 52 episodi. E'
una bambina svizzera del paesino di Mayenfeld, che è
rimasta orfana sia del padre che della madre, per questo sua
zia Dete, dopo che la piccola visse insieme a lei sino all'età
di cinque anni, decise di darla in affidamento al nonno che
abitava solitario in una baita di montagna. Zia Date non poteva
più occuparsi di Heidi in quanto aveva trovato un lavoro
a Francoforte e il nonno rappresentava il parente stretto
che avesse la piccola orfanella. Durante il cammino che la
porterà alla baita del nonno, Heidi conosce il pastorello
Peter e fa amicizia con le sue caprette, insieme si sfideranno
in una gara di velocità fra i verdi prati. Arrivati
alla baita Heidi è inizialmente sorpresa e incuriosita
dell'atteggiamento del nonno, molto taciturno e scontroso,
un uomo che ha scelto di vivere lontano dalla gente e che
adesso si trovava ad avere la responsabilità di quella
bambina. Ma ben presto il nonno si affezionò a sua
nipote Heidi, merito della sua simpatia ed innocenza e un
po'alla volta le fece conoscere il fascino della vita di montagna
fatta di arrampicate sui monti, di corse sui prati, di formaggio
saporito, di mungitura delle capre, di amicizia con gli animali
del bosco ecc... Il nonno di Heidi possedeva anche un enorme
San Bernardo taciturno quanto il padrone, che si chiamava
Nebbia del quale Heidi aveva inizialmente un certo timore.
Heidi passava anche delle bellissime nottate dormendo in soffitta,
nel suo comodissimo letto di paglia e dalla finestrella della
baita, poteva osservare anche un magnifico cielo stellato.
La vita di montagna restituì a Heidi quella felicità
che le era stata negata in tenera età e anche se il
nonno non potésostituire l'affetto di un padre e una
madre, Heidi da bambina infelice quale era, divenne ben presto
una bambina piena di voglia di vivere e giocosità.
Heidi e Peter divennero amici inseparabili che si divertivano
con tutti i regali che la natura gli offriva, come la neve,
la primavera, le corse sui prati ecc... Ma a rovinare questa
vita idilliaca ci pensa la zia Dete, che la porta via dal
nonno e la manda a studiare a Francoforte per fare la dama
di compagnia a Clara, una ricca e invalida bambina che vive
insieme al papà e a una severissima istitutrice: la signora
Rottenmeier. Nonostante Heidi fece amicizia con Clara, con
il passare dei giorni divenne sempre più triste, perchè
si sentiva chiusa in una gabbia, aveva una grande nostalgia
per il nonno, Peter, le caprette, la baita e la motagna.
Inoltre
l'arcigna severità della signora Rottenmeier, che la
vedeva come una piccola selvaggia, la faceva sentire umiliata
e confusa. Heidi però trasmette entusiasmo e
voglia di vivere a Clara, che rimane affascinata dai suoi
racconti e dalle descrizioni della vita alla baita. Una scena
che sintetizza il tema del racconto è quella in cui
Heidi, molto ingenuamente, apre la gabbia all'uccellino di
Clara e lo fa volare libero. Quel gesto contribuisce a trasmettere
a Clara una grande voglia di vivere e anche di reagire alla
sua malattia per conoscere il mondo. Intanto
la signora Rottenmeier sopporta sempre meno Heidi e la goccia
che fa traboccare il vaso è quando scopre che Heidi
si aggira la notte per la casa perché soffre di sonnambulismo.
Il padre di Clara capisce che luogo adatto per Heidi sono
i monti, pertanto la fa ritornare dal nonno. Tuttavia l'amicizia
con Clara non finisce li e le due bambine continuano a scriversi.
Clara si sente molto triste a causa della partenza di Heidi,
pertanto l'estate stessa decide di andarla a trovare alla
baita. Grazie all'aria di montagna, alla vita spensierata
e all'amicizia di Heidi e Peter, Clara reagisce positivamente
alla sua malattia e un giorno, terrorizzata da una mucca che
si dirigeva verso di lei, si alzò in piedi da sola,
vincendo quindi la sua paralisi. Quando il padre e la signora
Rottenmeier la raggiunsero rimasero sbalorditi per i progressi
compiuti dalla bambina.
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Episodi
di Heidi
- L'arrivo
sulle Alpi
Nel 1880, in Svizzera, la piccola Heidi, orfana di cinque anni,
viene lasciata dal suo unico familiare rimasto, la zia Dete, presso
il nonno paterno nelle alte montagne. L'uomo, un veterano solitario
e burbero, vive isolato in una baita. Durante la salita, Heidi
fa amicizia con Peter, un giovane pastore, e nonostante l'iniziale
freddezza del nonno, viene accolta nella sua casa.
- La vita
con il nonno
Nonostante la riservatezza del nonno, Heidi si adatta rapidamente
alla vita di montagna. Tra le passeggiate e le scoperte, fa amicizia
con Nebbia, un imponente San Bernardo. La curiosità di
Heidi e l'amore condiviso per la natura li avvicinano gradualmente.
- Avventure
al pascolo
Heidi e Peter trascorrono giornate indimenticabili nei pascoli.
Heidi scopre la fauna locale, vivendo momenti di pericolo ma anche
di stupore, come il fascino del tramonto sui monti che le regala
un senso di meraviglia.
- Nuovi
incontri
Durante un temporale estivo, Heidi e Peter trovano un uccellino
ferito. Dopo averlo salvato, Heidi lo chiama Cip, suscitando la
gelosia di Peter. Tuttavia, un atto eroico del cane Nebbia dimostra
a Heidi che dietro l'aspetto intimidatorio si nasconde un cuore
gentile.
- La lettera
nascosta
Una lettera indirizzata al nonno si perde per colpa della gelosia
di Peter verso Cip. La lettera, proveniente da Dete, chiede che
Heidi la raggiunga a Francoforte, ma il nonno, ormai affezionato
alla nipote, decide di bruciarla per mantenere Heidi con sé.
- Heidi
diventa pastorella
Nonostante le iniziali difficoltà, Heidi impara a mungere
le capre e a fischiare. La sua determinazione e l'aiuto di Peter
la trasformano in una pastorella provetta, rendendo fiero il nonno.
- Sotto
l'abete
L'autunno porta il vento e nuove lezioni per Heidi, che impara
a fare il formaggio. Un piccolo incidente con il latte bruciato
insegna a Heidi e al nonno l'importanza della pazienza e dell'aiuto
reciproco.
- La partenza
di Cip
Quando Cip si unisce a uno stormo e vola via, Heidi è disperata.
Ma il giorno seguente, grazie a una lezione appresa, decide di
accettare il distacco e riconciliarsi con Peter.
- L'inverno
arriva
Con l'arrivo dell'inverno, Heidi è costretta a rimanere
all'interno, sentendo la mancanza di Peter e delle capre. Un breve
incontro con Peter la rallegra, aprendo la possibilità
di una nuova amicizia con la nonna di Peter.
- La visita
alla nonna di Peter
Dopo giorni di tempesta, una giornata serena permette a Heidi
di visitare la nonna di Peter. Scopre che la donna è cieca
e vive in condizioni precarie. Toccato dalla situazione, il nonno
accetta di aiutare a riparare la casa, mostrando quanto Heidi
abbia influenzato positivamente la sua vita.
- Guida
ai cacciatori
Durante una tormentosa giornata di neve, due cacciatori, Emerald
e George, arrivano con l'intenzione di cacciare un cerbiatto.
Heidi, con un coraggio incredibile, si para davanti all'animale
e impedisce loro di sparare. Nonostante l'avviso del nonno su
una imminente tempesta, i cacciatori ignorano il consiglio e si
perdono nella neve. Con l'insistenza di Heidi, il nonno li salva,
mostrando il suo lato eroico e compassionevole.
- Una corsa
sfrenata
Con l'arrivo della primavera, Heidi e Peter si avventurano in
slitta per portare i bucaneve alla nonna di Peter. Lungo il tragitto,
una sfida con alcuni ragazzi del villaggio porta a una pericolosa
corsa, conclusasi con una slavina che rischia di travolgerli.
Fortunatamente, i due amici riescono a mettersi in salvo, ma la
slitta viene perduta.
- Primavera
sull'altopiano
Heidi e Peter tornano ai pascoli con l'arrivo della primavera.
Durante una festa improvvisata con ghirlande, un temporale interrompe
la gioia. Un agnellino perso li porta ad un confronto con un pastore
irato, ma il tempestivo intervento di Nebbia salva la situazione,
dimostrando ancora una volta la lealtà del fedele cane.
- Operazione
"Fiocco di neve"
Peter scopre che la sua amata capretta, Fiocco di neve, sta per
essere venduta. Heidi, disperata, convince il nonno a cercare
delle erbe speciali per migliorare la salute della capretta. Una
pericolosa scalata mette a rischio Heidi e Peter, ma grazie al
coraggioso intervento di Nebbia, tutti sono salvi.
- Vittoria
sudata
Nonostante gli sforzi, il destino di Fiocco di neve sembra segnato
fino a quando Heidi, in un ultimo disperato tentativo, nasconde
la capretta nella stalla. Il mattino successivo, il padrone rimane
impressionato dal miglioramento di Fiocco di neve e decide di
non venderla, grazie alle cure speciali di Heidi e Peter.
- Nubi all'orizzonte
Il ritorno dell'inverno porta nuove sfide. Mentre Heidi e Peter
giocano con i bambini del villaggio, una lettera dal maestro solleva
la questione dell'istruzione di Heidi. La comunità locale
comincia a preoccuparsi per la sua educazione, ma il nonno è
deciso a non mandarla a scuola, credendo che la natura le insegni
di più.
- Arrivano
visite
La tranquillità della baita è interrotta dall'arrivo
del parroco, che tenta di convincere il nonno dell'importanza
dell'educazione scolastica per Heidi. Nonostante la pressione
sociale, il nonno rimane fermo nella sua decisione, ma una visita
inaspettata da parte della zia Dete cambia tutto.
- Un saluto
frettoloso
Dete ritorna con l'intenzione di portare Heidi a Francoforte per
farle compagnia a Clara Seseman, una bambina paralitica. Il nonno
è diviso tra l'affetto per la nipote e la minaccia di un
possibile intervento legale. Alla fine, Dete convince Heidi con
l'inganno che potrà tornare presto, lasciando il nonno
e Peter nel dolore della sua partenza.
- La grande
città
Arrivata a Francoforte, Heidi è sopraffatta e intimidita.
Viene accolta freddamente dalla governante, la signora Rottenmeier,
che disapprova immediatamente l'ingenuità e la spontaneità
di Heidi. L'incontro con Clara, tuttavia, apre a Heidi un nuovo
capitolo di empatia e amicizia.
- Una compagnia
gradita
Nonostante le difficoltà iniziali, Heidi decide di restare
a Francoforte per aiutare Clara. La sua decisione è mossa
dalla compassione per la nuova amica, sperando di portare un po'
della gioia e della libertà delle montagne nella vita limitata
di Clara.
- Con i
topi in cantina
Durante una lezione, Heidi, sopraffatta dalla nostalgia delle
montagne, si addormenta e sogna liberamente. Al suo risveglio,
provoca accidentalmente un disastro d'inchiostro. Più tardi,
con Clara impegnata nel riposino pomeridiano, Heidi decide di
liberare l'uccellino di Clara dalla gabbia, ma viene punita dalla
signora Rottenmeier che la chiude in cantina. Là, i topolini
giocano sulla sua gonna, terrorizzando la cameriera Tinette. Dopo
l'intervento, Heidi promette a Clara che un giorno la porterà
in montagna per mostrarle la vera libertà degli animali.
- Nostalgia
per la montagna
Sentendo il bisogno di vedere le sue montagne, Heidi segue il
consiglio di Sebastiano di salire sul campanile della città.
Accompagnata da un fisarmonicista, Heidi sale la torre, ma rimane
delusa quando non riesce a vedere le montagne. Tuttavia, la giornata
si illumina quando trova una cesta piena di gattini mentre scende
dal campanile.
- Musica
stonata
Heidi porta a casa un gattino bianco, scatenando il panico in
Rottenmeier. Lei e Clara riescono a convincere Sebastiano a nascondere
il gatto nella soffitta. Il giorno dopo, il fisarmonicista ritorna
per essere pagato e offre uno spettacolo improvvisato che, sebbene
infastidisca Rottenmeier, delizia le bambine. Più tardi,
il caos esplode quando una cesta di gattini viene scoperta, creando
una scena di puro divertimento per Clara.
- Breve
fuga
Dopo essere state scoperte a giocare con il gatto, Heidi decide
di fuggire da casa Seseman. Trova il fisarmonicista, ma viene
intercettata da Rottenmeier. Sebastiano le rivela che il gatto
è al sicuro e Heidi si rassegna a rimanere a Francoforte,
accettando la situazione.
- Tanti
panini bianchi
Rottenmeier scopre che Heidi ha nascosto panini nel suo armadio
per portarli alla nonna di Peter. La lezione viene interrotta
dalla preparazione per il ritorno del signor Seseman. Clara consola
Heidi con una favola, mostrando la solidarietà e comprensione
tra le due bambine.
- L'arrivo
della nonna
Il signor Seseman torna a casa e ascolta le lamentele di Rottenmeier
su Heidi. Tuttavia, Clara difende Heidi e il signor Seseman decide
di tenere Heidi con loro. Una visita inaspettata del dottor Classen,
incontrato da Heidi alla fontana, conferma la decisione del signor
Seseman di tenere Heidi.
- La pelle
d'orso
La nonna di Clara arriva, e, contrariamente alle aspettative di
Heidi, si rivela essere una persona affettuosa e giocosa, vestendosi
con una pelle d'orso per sorprendere le bambine. L'approccio giocoso
della nonna conquista immediatamente Heidi.
- Gita in
campagna
La nonna organizza una gita in campagna per far vivere a Clara
un'esperienza fuori dalla città. La gita si rivela liberatoria
per Heidi, che può correre e giocare liberamente. Clara,
tuttavia, prova la vita all'aperto per la prima volta, sebbene
con qualche difficoltà.
- Pomeriggio
nel bosco
Durante la gita, Heidi si distrae giocando con altri bambini,
lasciando Clara da sola. Questo causa un breve momento di tensione,
ma alla fine del giorno, le avventure condivise rafforzano la
loro amicizia e Clara prova nuove esperienze, come la mungitura
delle capre.
- Un raggio
di sole
Mentre Clara si riprende da un lieve malessere post-gita, Heidi
e la nonna la intrattengono con spettacoli di burattini. Poi,
su suggerimento del dottor Classen, Heidi organizza un altro breve
viaggio al bosco per raccogliere fiori e farfalle, che portano
allegria e salute a Clara. La nonna, rassicurata dalla crescente
indipendenza delle bambine, pianifica di lasciare la casa Seseman,
consapevole del legame forte che si è creato tra Heidi
e Clara.
- Un saluto
dalla carrozza
Mentre si divertono in una simulazione di matrimonio ideata dalla
nonna, Heidi e Clara apprendono che la loro amata nonna è
in procinto di partire. Nonostante i tentativi di Heidi di fermarla,
la nonna parte, lasciando dietro di sé una traccia di malinconia
che avvolge la casa Seseman, riportandola alla monotonia di prima.
- La tempesta
Dopo la partenza della nonna, la signora Rottenmeier cerca di
far tornare Heidi e Clara alla routine di sempre, ma l'assenza
della nonna ha lasciato un vuoto in Heidi che inizia a manifestare
segni di malessere. Una notte, un urlo nella casa suggerisce la
presenza di un fantasma, scatenando il panico.
- In casa
col fantasma
Clara, spaventata dal fantasma, chiede un telegramma per il padre.
Il signor Seseman torna e scopre che il fantasma è Heidi,
che vagava sonnambula per la casa. Il dottor Classen interviene
e avverte che Heidi deve tornare in montagna per il bene della
sua salute, spingendo Seseman a prendere una decisione difficile
ma necessaria.
- Ritorno
alla baita
Accompagnata da Sebastiano, Heidi lascia Francoforte per ritornare
alle sue amate montagne. Dopo un viaggio emozionante, arriva finalmente
a casa del nonno, dove ritrova la tranquillità perduta
e la gioia di riabbracciare la sua famiglia e gli amici animali.
- Ancora
insieme
Tornata a casa, Heidi scopre quanto è cresciuta e quanto
le cose siano cambiate, ma la felicità di essere di nuovo
a casa sovrasta ogni altra cosa. Passa la giornata tra gioia e
lacrime, felice di essere finalmente tornata dove appartiene.
- Il nonno
fa acquisti
Con il ritorno alle montagne, Heidi riabbraccia la vita all'aria
aperta. Il nonno, contento di vedere la nipote così felice,
decide di regalarle un nuovo vestito che si adatti alla sua crescita.
Un incidente con una capretta ribelle li porta alla scoperta di
un nuovo laghetto incantevole.
- La capretta
Heidi e il nonno affrontano la questione della scuola e della
necessità di trasferirsi in paese per l'inverno. Heidi
riesce a convincere il nonno a non vendere Bella, la capretta,
optando invece per ristrutturare la vecchia casa per renderla
abitabile durante i mesi freddi.
- Inverno
in paese
Heidi e il nonno si trasferiscono nella casa ristrutturata del
villaggio. Heidi esplora con curiosità la nuova abitazione
e convince Peter a frequentare la scuola con lei, nonostante le
sue resistenze e le difficoltà causate da un incarico inaspettato
che lo porta lontano dalla classe.
- Gara combattuta
Heidi incoraggia Peter a costruire una nuova slitta e partecipare
a una gara locale, svelando le sue abilità nascoste di
falegname. Con l'aiuto del nonno, Peter costruisce una slitta
che gli permette di vincere la gara, guadagnando rispetto e ammirazione
dai suoi coetanei.
- Arriva
il dottore
Mentre Heidi e il nonno pianificano il ritorno alla baita con
l'arrivo della primavera, Clara, a Francoforte, convince la signora
Rottenmeier a permetterle di visitare Heidi. Il dottor Classen
viene inviato in avanscoperta per assicurarsi che le montagne
siano un luogo adatto per Clara, portando speranza e anticipazione
per un possibile ricongiungimento.
- Una battaglia
vinta
Nonostante la delusione iniziale per l'arrivo solo del dottore
e non di Clara, Heidi usa l'occasione per convincere il medico
dell'efficacia curativa delle montagne. Dopo aver mostrato al
dottore la bellezza del paesaggio, Heidi riesce a persuaderlo
che l'aria di montagna e la libertà potrebbero aiutare
Clara a migliorare la sua salute. Alla sera, durante una visita
alla nonna di Peter, il dottore esprime preoccupazioni sulla sicurezza
di Clara in montagna, ma rimane colpito dallo spirito vivace degli
abitanti locali.
- La visita
di Clara
Finalmente, Clara annuncia il suo arrivo. L'emozione di Heidi
è palpabile, anche se la presenza della signora Rottenmeier
getta una leggera ombra sul suo entusiasmo. Quando Clara arriva,
l'accoglienza calorosa di Heidi e del nonno fa da contrasto con
l'apprensione di Rottenmeier, che teme l'adattamento di Clara
alla vita di montagna.
- Una giornata
importante
La prima giornata intera di Clara in montagna si rivela un trionfo.
Trasportata su una portantina, Clara vive momenti di gioia pura
immersa nella natura che Heidi le aveva tanto descritto. La giornata
si conclude con una vittoria personale: Clara convince la signora
Rottenmeier a permetterle di passare la notte nella baita, un
piccolo ma significativo passo verso l'indipendenza.
- Alla scoperta
degli insetti
Clara si sveglia all'alba e vive la sua prima alba in montagna.
Durante il giorno, esplora il mondo degli insetti e sperimenta
una libertà mai provata prima. L'intervento di Peter per
facilitare la camminata di Rottenmeier si rivela un momento di
umorismo e tensione, culminando in una giornata di semplici piaceri
per Clara e frustrazioni per la signora Rottenmeier.
- Un prato
tutto fiori
Heidi e Peter organizzano una giornata speciale per Clara sui
pascoli. L'assenza della signora Rottenmeier permette ai ragazzi
di godersi liberamente la natura. Clara, trasportata da Peter,
vive un'esperienza indimenticabile, e la signora Rottenmeier,
una volta a conoscenza, non può fare altro che accettare
il fatto che il dottore aveva ragione nell'inviare Clara in montagna.
- Una sedia
per Clara
Peter, sentendosi in colpa per lo sforzo fisico del giorno precedente,
costruisce una portantina più comoda per trasportare Clara.
Nonostante le resistenze iniziali della signora Rottenmeier, il
nonno approva l'ingegnosa soluzione di Peter, permettendo a Clara
di continuare a esplorare le montagne. Nel frattempo, una pioggia
improvvisa costringe tutti a trovare riparo, e il ritorno del
sole regala loro la vista di un magnifico arcobaleno, simbolo
di speranza e rinnovamento.
- Il saluto
della governante
La signora Rottenmeier, preoccupata dal rilassamento di Clara
che trascorre le giornate senza studiare, scrive al signor Seseman
chiedendo il suo intervento. Tuttavia, è la nonna di Clara
che arriva, creando tensione tra lei e la governante. La nonna
è colpita dal miglioramento di Clara, che ora si muove
senza la sedia a rotelle. Convinta dalla testimonianza del dottore
e del nonno, decide che Clara resterà in montagna per continuare
il suo recupero e manda via la signora Rottenmeier, ritenendola
un ostacolo alla guarigione. Al tramonto, la signora Rottenmeier
lascia con lacrime di commozione, mostrando un lato umano inaspettato.
- Una dolce
promessa
Dopo la partenza della signora Rottenmeier, la nonna saluta anche
lei, tornando alla baita con una promessa di sorprese future per
le bambine. Durante una lettura, Clara ha una reazione istintiva
per evitare una mucca e si alza in piedi brevemente, lasciando
la nonna stupita e fiduciosa nelle capacità di recupero
della nipote.
- Al lago
dei camosci
La nonna, credendo che l'assenza possa stimolare Clara, decide
di andare in una stazione termale. Prima di partire, organizza
una festa nella casa del nonno in paese, dove invita anche i compagni
di scuola di Heidi. La festa è un successo e Clara, ispirata
dai suoi coetanei, sente il desiderio di imparare a camminare.
Promette alla nonna di impegnarsi per raggiungere questo obiettivo.
- La pazienza
del nonno
Clara inizia gli esercizi per camminare, alternando momenti di
entusiasmo a fasi di scoraggiamento. Con la pazienza e il sostegno
del nonno, riesce a trovare la forza per perseverare e infine
si regge in piedi da sola per qualche istante, un grande passo
verso la guarigione.
- I primi
passi
Clara continua a esercitarsi, ma un giorno, nel tentativo di recuperare
la sedia a rotelle, la fa cadere e rompere. Questo incidente la
costringe a riconoscere che non può più fare affidamento
sulla sedia e deve affrontare il suo percorso di recupero con
determinazione, senza più reti di sicurezza.
- Care montagne
Ora che Clara può camminare, Heidi e lei decidono di sorprendere
la nonna senza rivelare tutti i progressi fatti. La nonna e il
signor Seseman arrivano in montagna e sono testimoni del cammino
autonomo di Clara, un momento di grande emozione per tutti. Con
l'arrivo dell'autunno, Clara deve fare ritorno a Francoforte,
ma c'è la promessa che tornerà in montagna la primavera
seguente per correre e saltare con Heidi.
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