PORCO
ROSSO
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Porco
rosso titolo originale "Kurenai no Buta" è una pellicola cinematografica
Giapponese datata 1992, prodotta dalla Studio Ghibli e diretta dal regista Hayao
Miyazaki. Il film appartiene al genere animazione / avventura ed è stato
proiettato nelle sale cinematografiche italiane venerdì
12 novembre 2010. La trama è ispirata al racconto "Gli
anni degli idrovolanti" titolo originale "Hikoutei jidai" scritto
dallo stesso Hayao Miyazaki come parte di un progetto nato originariamente per
una nota compagnia di volo Giapponese (come cortometraggio da far vedere ai passeggeri
delle linee aeree giapponesi) e narra la storia e le avventure di Porco Rosso,
vero nome Marco Pagot, per omaggiare i fratelli animatori e fumettisti italiani
Nino e Toni Pagot , e soprattutto il figlio Marco con il quale lo stesso regista
ha collaborato per la realizzazione della serie "Il
fiuto di Sherlock Holmes" . La
storia Siamo
in Italia ed il periodo è quello risalente alla fine del primo conflitto
mondiale, periodo nel quale gli aviatori seminano panico e terrore attaccando
le rotte delle navi nell'Adriatico. Porco Rosso è un pilota di aerei così
definito per via di uno strano e misterioso incantesimo che ha trasformato per
sempre il suo volto, nel muso di un maiale e soprattutto per il colore rosso fuoco
del suo biplano di legno (un omaggio da parte del regista Miyazaki allasso
dellaviazione, il più famoso Barone Rosso von Richthofen). Uomo solo
a causa del suo aspetto fisico, sebbene sia molto amato dalle donne soprattutto
da Gina affascinante cantante di un night club allestito su un'isoletta dell'Adriatico
e frequentato da contrabbandieri , decide di lasciare l'Italia perchè infestata
dal regime fascista ("meglio porco che fascista è una delle
frasi pronunciate dallo stesso Porco Rosso) per nascondersi in una baia al largo
dellIstria. Marco Pagot fin'ora aveva sempre volato per combattere
per lItalia durante la Guerra, ma con l'ascesa del regime fascista qualcosa
cambia. In seguito ad uno scontro con la flotta aerea tedesca in cui aveva abbandonato
la sua squadra, compreso il fidato amico Berlini, ad un triste destino pur di
salvarsi, Porco Rosso diventa l'unico superstite della sua squadriglia di biplani,
e proprio da quel momento è forte in lui il rimorso di essere sopravvissuto
a tutti i suoi compagni durante gli attacchi. Diventa, così, difficile
il rapporto con il prossimo e con il mondo esterno. Marco però non ha mai
abbandonato il suo biplano di legno e chiuso ormai in un mondo solitario e fantastico
diventa un cacciatore di taglie. Decide infatti di guadagnarsi da vivere con le
taglie poste sui pirati del cielo. Il suo nuovo obiettivo, dietro compenso in
denaro, è infatti quello di contrastare i pirati del Mare Adriatico, aviatori
i quali sulle coste della Croazia seminano il panico tra le navi derubandole.
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I rivali
"L'asso dell'Adriatico" , così definito per le sue acrobazie
aeree, per la sua estrema competenza nel pilotare il suo biplano e soprattutto
per la riuscita delle sue azioni, ha quindi il compito di recuperare la refurtiva
provvedendone alla restituzione. Tra gli aviatori, cresce dunque il malcontento
per questa situazione che li vede sempre e solo perdenti e in posizione di inferiorità.
Decidono quindi
di eliminare il rosso biplano del "cavaliere dell'aria" e per riuscire
nel loro intento si affidano ad un pilota americano, Donald Curtis, uomo avventuroso,
spavaldo e privo di qualsiasi scrupolo, con il sogno di diventare famoso, attore
hollywoodiano e poi presidente e quindi l'essere perfetto per eliminare Porco
Rosso. Tra i due aviatori ha inizio un lungo duello. L'intento di Curtis è
quello di porre fine alle avventure e alle vittorie di Porco Rosso.
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La giovane
Fio Piccolo
Successivamente ad uno scontro Marco è costretto a ritornare in Italia
e precisamente a Milano per effettuare le dovute riparazioni al suo biplano. Ed
è proprio qui che la sua vita subisce una svolta. Conosce infatti Fio Piccolo,
giovane diciassettenne e geniale progettista d'aerei. E proprio il suo amore privo
di condizionamenti e senza speranza, strapperà Marco dal suo mondo fantastico,
solitario e lontano dalla realtà riconsegnandolo alla vita. Dopo essere
ritornato a casa, Curtis, in vista del conflitto lo accoglie esclamando: "Marco,
un giorno diventerai un porco arrosto. Non voglio venire al tuo funerale".
Ma il duello finale tra i due sembra ormai essere imminente. Il
tema politico e religioso
In tale pellicola, colui che può essere definito maestro dell'anime
giapponese, mostra tutto il suo ardore per il volo ( omaggiando il famoso Barone
Rosso ), per lItalia ( omaggiando i fratelli Pagot creatori del personaggio
Calimero ), per i combattimenti aerei, e soprattutto il suo lato più politico
e libertario narrato proprio attraverso le imprese e le parole pronunciate dal
personaggio di Porco Rosso, "meglio porco che fascista" "Sono sempre
i buoni a morire" , frasi esclamate nei confronti di un regime politico che
il protagonista non sente suo e verso la sua nazione rea di sottostarne al potere.
Emerge inoltre un aspetto particolare del film, ovvero la trasformazione del volto
di Marco in muso di maiale dove c'è un chiaro rifermento al Buddismo. Ciò
lo si può evincere dalla frase pronunciata da un personaggio : " stai
spiegando il buddhismo a Buddha " , che potrebbe dare un senso a questa metamorfosi.
Infatti secondo la tradizione buddista , proprio il maiale è lanimale
che raccoglie tutti i peggiori difetti delluomo e in questo emerge il comportamento
del pilota Marco che durante uno scontro con la flotta aerea tedesca pur di salvare
se stesso decide di abbandonare la sua squadra, compreso il migliore amico Berlini,
ad un destino già segnato, quello della morte. Proprio da questo episodio
non solo il muso di maiale prende il sopravvento ma il regista Hayao Miyazaki
è abile anche nel raccontare la fragilità di un uomo afflitto dal
rimorso, capace di chiudersi in un mondo tutto suo fatto di infelicità
e privo dell'onore ormai andato perduto dopo quell'irripetibile gesto, accostando
la figura di una giovane donna, Fio, capace di far riacquistare all'aviatore i
suoi lineamenti umani e riconquistare lonore perduto, al quale onore proprio
lo stesso Miyazaki, che lambiente lo conosce bene, dedicherà un bel
discorso per bocca della piccola Fio.
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Il ruolo
delle donne
Da qui emerge anche un'altra caratteristica del regista, ovvero il ruolo forte
che il Miyazaki affida alle donne. Descritte come donne audaci, decise, abili
e determinate, capaci di sopportare il peso di grandi dolori e grandi responsabilità,
ma nello stesso tempo fragili e vittime di sentimenti e che riescono a seguire
la sola logica dettata del cuore. E' il caso di Gina affascinante cantante e padrona
dell'hotel Adriano nella laguna veneziana che si innamora di Marco ed anche il
caso di Fio che nonostante la sua giovane età, 17 anni, è una geniale
progettista d'aerei, donna energica ma nel contempo fragile perchè subisce
il fascino dell'aviatore conosciuto a Milano, innamorandosene pur essendo consapevole
che si tratta di un amore privo di speranza anche se incondizionato. Senza mai
esprimere un giudizio su quello che è più giusto o sbagliato, il
regista mostra tutto il suo modo di cogliere le differenze che incorrono fra uomo
e donna e soprattutto i loro legami. La pellicola Porco Rosso mostra dunque, tutta
la passione adoperata dal regista per la sua creazione. Attraverso una grafica
notevole, una curata ambientazione, e dialoghi esilaranti dove è possibile
cogliere massime di vita importanti, Porco Rosso appare essenzialmente una pellicola
cinematografica semplice ed intelligente, adatto ad ogni età, nonostante
sia un cartone animato con molte scene divertenti, anche se alcune sfumature,
alcuni riferimenti, alcuni dialoghi e contesti, possono essere forse comprese
solo da un adulto. La
tecnica L'attenzione
del regista ai dettagli è molto meticolosa e rende il film / catone animato
credibile. Difatti a conferma di ciò ci sono, la determinazione del tempo
e del luogo (seconda guerra mondiale e sponde del mare Adriatico), lo studio storico
perfetto che vede una grande attenzione allabbigliamento, una rappresentazione
altrettanto perfetta di alcune città importanti dellItalia come Venezia
e Milano dei loro monumenti, dei paesaggi e delle campagne coltivate; la fedele
riproduzione del biplano di casa italiana e meglio conosciuto con il nome Ghibli,
nome anche della casa di produzione del film, protagonista delle scene più
entusiasmanti ed adrenaliniche del film. Porco Rosso rappresenta quindi non solo
un film sui sentimenti dellorgoglio, della libertà e dellamore,
della pace e della giustizia (obiettivo di Marco è infatti quello di restituire
quello che i pirati del celo hanno sottratto alle malcapitate navi).
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Riferimenti
storici In
Porco Rosso non mancano riferimenti da parte del regista Miyazaki a personaggi
italiani realmente esistiti : è il caso di Francesco Baracca grande pilota
italiano nella prima guerra mondiale a cui sono dedicati aeroclub e strade ; Adriano
Visconti pilota italiano della seconda guerra mondiale con dieci vittorie al suo
attivo ; Arturo Ferrarin pilota italiano che nel 1920 ha coperto per la prima
volta il percorso aereo Roma-Tokyo e che nel film è il capo della squadra
fascista che cerca di sconfiggere Porco Rosso. Tali riferimenti , fanno si che
la storia narrata non sia totalmente fantastica, ma possa includere vicende realmente
accadute. Le bizzarre caratteristiche fisiche del nostro protagonista servono
quindi per rimarcare la sua innata diversità; il regista infatti lo rende
come un essere quasi alieno in un mondo infestato da guerre e violenza ponendolo
quindi come una sorta di emblema del pensiero pacifista e libertario. Proprio
per questo dopo la sua uscita nel 1992 , Porco Rosso è stato subito dichiarato
come una pellicola capolavoro e sebbene si evidenzia tutto l'amore per l'Italia
da parte del regista Miyazaki ci sono voluti ben 19 anni di attesa prima che lo
stesso venisse proiettato nelle sale cinematografiche italiane . Un ritardo troppo
lungo per la bella Italia disegnata da Miyazaki e che sicuramente suscita nelle
sequenze una risata liberatoria, semplice, ma mai scontata pur trattandosi di
un film comunque a tratti anche, malinconico, commovente, emozionante soprattutto
nella scena meravigliosa del sogno visione che vede, come in una scia di stelle
tutti i piloti , amici e avversari di Porco Rosso morti nella carneficina della
Grande guerra, salire al cielo. Fonte:
www.cartonionline.com
| Titolo
originale: | Kurenai
no buta | Nazione: | Giappone |
Anno: | 1992 |
Genere: | Animazione
| Durata: | 94' |
Regia: | Hayao
Miyazaki | Sito
ufficiale: | www.howl-movie.com |
Produzione: | Japan
Airlines, Nibariki, Nippon Television Network Corporation, Studio Ghibli, TNNG,
Toho Company, Tokuma Shoteni | Distribuzione: | Lucky
Red | Uscita
: | 12
Novembre 2010 (cinema) | <<precedente
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